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{GAME} E si ritorna a scuola

Scritto da .Thescorpion. il 05/09/2017 alle 00:10

16 commenti & 6155 visualizzazioni

Scritto da .Thescorpion.

#11
(09-06-2017, 01:39 PM)Mexicana18 Ha scritto: A distanza di anni ho capito che senza il famoso "pezzo di carta" non puoi fare nulla.. Quindi anche se non vi piace la scuola.. studiate un minimo .. Ps. Io anche se è il serale ho l'ansia lo stesso xD In Bocca a Lupo a Tutti !!!

Ho fatto anche io un anno di serale e credimi ho visto gente non riuscire a fare nemmeno una divisione da elementari. Non avere l ansia, andrà bene!! In bocca al lupo!
[Immagine: pm8wbt9op]
#12
Speriamo che quest’anno vada bene con gli insegnanti nuovi al 5 anno cambiano 4 professori che due pal  uff … Temo già l esame di maturità ma sicuramente non avrò gran problemi in quanto studio il minimo e prendo buoni voti quindi scialla alla fine serve per crescere la scuola lo studio è secondario xd
[Immagine: 1856785055.gif] HABBOINHABBO
#13
Ciao ragazzi
fra poco ricomincerà la scuola vi auguro a tutti un buon anno scolastico diplomatevi al più presto ed andatevene tutti via dall'italia. ciao a tutti
#14
per fortuna sono al 4° anno quindi quasi finito... poi arriva l'università e addio hahaha
#15
Ciao ragazzi mi presento sono anthony! Ormai io la scuola l'ho finita già da un bel po, e sono qui per dirvi ciò che penso veramente della scuola la sua importanza e perchè secondo me bisogna continuare a studiare!  Questo mio pensiero è anche un consiglio che do a quei giovani che pensano di abbandonare la scuola.. ascoltatemi attentamente!
Bhe incomincio a dirvi subito la mia routine di ogni giorno!
 Sveglia impostata per le sei, corsa veloce in bagno per lavarsi e fretta di prendere l'autobus per arrivare a scuola prima che il professore della prima ora finisca di fare l'appello. La routine di un adolescente è questa ogni mattina per cinque volte alla settimana. Sicuramente per questo un qualsiasi ragazzo dai 14 ai 18 anni vi dirà che andare a scuola è una scocciatura. (ve l'ho scritto di diverso colore perchè  è quasi un racconto)
Dopotutto non credo ci sia persona che non abbia mai pensato di interrompere questo rituale almeno una volta. Eppure anni fa non si sentivano così tante lamentele; i ragazzi andavano a scuola, tornavano a casa e poi aiutavano i genitori in ogni modo utile. Ora avete visto cosa succede?

I ragazzi fanno "forca" da scuola per saltare cinque ore, falsificano la giustificazione per il giorno dopo e i genitori la maggior parte delle volte li credono seduti ai banchi, ascoltando la lezione dei docenti invece di andarsene in giro con gli amici "forcaioli". Allora perché l'hanno creata la scuola se nessuno ha voglia di frequentarla? Chiedete a dieci ragazzi se sia un piacere venire a scuola, e nove e mezzo di loro vi daranno la stessa risposta senza pensarci due volte: assolutamente no!

Io e la mia generazione non possiamo ricordarlo, ma se provassimo a chiedere ai nostri genitori, o anche meglio ai nostri nonni come fosse prima la scuola, avremmo una descrizione ben diversa da quella della situazione attuale. Quando mia mamma andava a scuola erano in 33 e con un solo insegnante per tutte le materie. Invece ora c'è il docente per italiano, quello di inglese, francese e così via.. La scuola ha fatto passi da gigante ma sotto alcuni aspetti non è riuscita a progredirsi. In cosa? Beh, semplice. Dal punto dei vista dei ragazzi c'era, c'è e sempre ci sarà una specie di muro invisibile tra loro e l'insegnante i primi tempi. Un muro il quale solo pochi docenti riescono ad abbattere, conquistandosi la fiducia dell'alunno. Prima l'insegnante era l'insegnante, e l'alunno il ragazzo che doveva imparare senza relazionare niente col docente se non fosse strettamente legato all'istruzione. Invece, ciò che ai ragazzi piace di più è la confidenza. Poter dialogare sia di storia che di politica (se a qualcuno la politica interessa per davvero). Poter chiedere consigli ai professori su come affrontare una situazione difficile. E non è un passo facile entrare in confidenza, né per il docente né per l'alunno. Senza quel muro, forse, solo cinque o quattro ragazzi risponderanno che venire a scuola è una rottura di scatole. Nonostante tutto, i ragazzi sanno che la scuola è necessaria, anche se per loro non è il passatempo migliore fra tutti. Una cosa che ai ragazzi sicuramente non dispiacerebbe? Meno compiti! Vabbè, quelli si possono sopportare.

In conclusione, nessun ragazzo odia la scuola per davvero. E' a scuola, tra i banchi di classe che si formano le conoscenze con i ragazzi. Quanti alunni hanno trovato fra i compagni di classe il proprio migliore amico? Quasi tutti, e ciò che i ragazzi imparano a scuola, viene sempre messo in pratica nella vita quotidiana. Parole nuove di inglese, la storia e la matematica. Se un ragazzo risponde che preferirebbe stare a casa invece che a scuola, state certi che nel profondo sa che non è vero. Perché magari la sveglia non suona alle sei una mattina, ma non appena ti svegli e pensi ai tuoi compagni a scuola che parlano mentre il professore li richiama, che copiano durante un compito di matematica.. qualunque ragazzo preferirebbe essere sopra ai libri con i propri compagni, che starsene a casa a dormire.
Quindi dopo tutto questo vi dico! Studiate! godetevi l'adolescenza la scuola è il perno dell'adolescenza vi aiuterà a maturare a divertivi e chissà anche a conoscere la ragazza ideale (per i maschietti) 

Un'abbraccio!
#16
Io sono in quarta superiore della scuola agraria a treviglio ,ormai non cambio scuola anche perche secondo me sarebbe inutile cambiare indirizzo proprio ora che sono vicino al diploma.
Beh con i professori ci vado d'accordo sopratutto se sono seri e spiegano bene ...anche se quest'anno forse dico FORSE mi capiterà lo stesso prof che mi ha dato il debito in terza (che per fortuna sono riuscita a superare) e spero di no , perche non capisco nulla di quello che spiega ed è troppo noioso...con i compagni me la caverò abbastanza bene , ne sono sicura anche perche conosco mezza scuola ed è la seconda volta che smistano la mia classe (per vari motivi), spero solo di non essere di nuovo rimandata in alcune materie. Senza paroleSorriso
#17
“Come ti troverài nella nuova scuola?
Potrebbe andare meglio ma non mi lamento

Andrai d’accordo con gli insegnanti e con i compagni?
Si ma non con tutti

E come la mettiamo con i compiti delle vacanze, che non sei riuscito a finire?
Io faccio sempre tutti i compiti!

Speriamo che quest’anno vada bene con lo studio… Temo già il solito disastro!”
Studiare mi piace ma vorrei vedere i risultati e non vedere tutti gli esiti livellati e uguali a chi non ha studiato;(


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