06-08-2015, 11:36 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 06-08-2015, 11:37 PM da alessan66313.)
Un altro artista strambo è William Utermohlen, che dopo alcune analisi mediche, a cui venne diagnosticato l'Alzheimer. Subito dopo si mise a dipingere alcuni suoi autoritratti che rappresentano la sua malattia. William ha dipinto quadri per ben 5 anni fino a quando ha dimenticato come si disegnava, infatti i suoi dipinti rappresentano il peggioramento della sua malattia.
Dice la moglie in un articolo:
“Il senso dello spazio gli sfuggiva sempre di più, penso se ne rendesse conto. [i]Nei quadri si vede lo sforzo di William di spiegare il suo io che cambiava, le sue paure e la sua tristezza".
Dice il neurologo Bruce Miller in un articolo:
“l’Alzheimer colpisce soprattutto il lobo parietale destro, che è fondamentale per ‘visualizzare internamente’ qualcosa e metterlo su tela. L’arte diventa più astratta, le immagini sempre più sfocate e vaghe”.
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Dice la moglie in un articolo:
“Il senso dello spazio gli sfuggiva sempre di più, penso se ne rendesse conto. [i]Nei quadri si vede lo sforzo di William di spiegare il suo io che cambiava, le sue paure e la sua tristezza".
Dice il neurologo Bruce Miller in un articolo:
“l’Alzheimer colpisce soprattutto il lobo parietale destro, che è fondamentale per ‘visualizzare internamente’ qualcosa e metterlo su tela. L’arte diventa più astratta, le immagini sempre più sfocate e vaghe”.
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