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{RISULTATI} Da una parola a un racconto

Scritto da Luce1983 il 14/02/2017 alle 13:34

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Scritto da Luce1983

#1
Cari amici! 


le partecipazioni che avete inviato per la competizione "Da una parola a un racconto" ci hanno piacevolmente sorpreso e dilettato! Ardua pertanto risulta la scelta vera e propria dei vincitori! Abbiamo deciso di affidarci alla sorte e faremo tutti insieme un'estrazione nella stanza di .Thescorpion. adibita proprio per le estrazioni random domani pomeriggio 15 febbraio!


Vogliamo però farvi leggere tutti i racconti che sono in gara!
Abbiamo assegnato un numero ad ognuno da portare con se all'estrazione!

1. La luna color pesca d'una notte d'estate
illumina i pensieri come una bomba h,
che rende vulnerabili come un Quokka.
Così rifletto:
Troppo facile lodare la felicità, l'amore,
nascondere al cielo il profumo o l'odore
di una seducente mamma incinta,
fantastica come la scia d'un unicorno variopinta,
mentre il pancione si ribella alla gonna succinta,
che come nei Simpson Bart non la dà vinta.
Il mondo rosa del fenicottero fa a botte con chi i sogni li spezza con la durezza del tungsteno.                              

redeltorrone
 [Immagine: MFGYoHf.png]
2. Buia è la notte senza luna
aspro odor di terra bagnata 
contrasta col profumo del mare. 
Canta il grillo 
sogno un'amore lontano, 
s
piagge deserte. 

Un cucciolo di quokka 
esprime la sua felicità 
in un sorriso naturale; 
La sua tenerezza è pari 
a quella di un bambino 
quando chiama "mamma". 
Sono cosí assorto 
che l'infrangersi di un'onda 
sulla scogliera pare rumorosa 
come una bomba h
Il gabbiano vola all'orizzonte 
il fenicottero lo osserva 
dal basso 
mentre pesca la sua cena. 
Il verde della valle appare. 
In lontananza dalle case 
all'unisono la sigla dei Simpson
La mia prossima meta è 
la cima del monte in cerca 
dell'unicorno fatato! 
Ma è ora di tornare a casa... 
La lampadina al tungsteno 
chissà se mi farà viaggiare
come quell'incanto             

gianluca636   
     [Immagine: MFGYoHf.png]                 

3. La luna era ancora alta nel cielo quando mamma mi svegliò. Era finalmente giunta la domenica e non vedevo l'ora di  andare  pesca con gli amici ed inaugurare la mia nuova e supertecnologica canna da pesca  in lega di tungsteno. L'avevo soprannominata "quokka" e contavo di assicurare una cena magnifica!   Dalla cucina mi arrivava il profumo delle ciambelle appena sfornate e dormendo in piedi peggio di Omer Simpson mi precipitai in cucina a mo' di bomba H per divorare una più che lauta colazione e poi partire a razzo verso la meta designata: il lago dell'Unicorno! Era un posto bellissimo immerso nel verde della natura, ricco di fiori e circondato da alberi secolari, dove anatre e fenicotteri avevano il loro habitat naturale. La pace che vi regnava riempiva il cuore di felicità, di pace e di amore e fu così che... mi addormentai! Fu un fenicottero dispettoso, col suo becco appuntito a risvegliarmi dal tenue torpore che mi aveva assalito....ma era già tardi e di pescare mi era passata la voglia. Una pizza sopperì la cena magnifica che mi ero prefissata.

superanna1991
[Immagine: MFGYoHf.png]
4.C'era una volta una madre che si chiamava LUNA, era una madre della serie SIMPSON, e ad accompagnarla c'era il suo animale QUOKKA. Un giorno venne un unicorno a casa di Luna per dare FELICITA' a lei e a tutti i cittadini di Springfield, Quokka aveva paura che l'unicorno era malvagio, ha cercato di attaccarlo ma Quokka cadde e buttò per sbaglio l'elemento chimico "TUNGSTENO"; per fortuna ha dato un buon PROFUMO alla casa e tutti erano sollevati... però arrivò anche un FENICOTTERO che aveva una BOMBA H attaccata... Luna voleva salvare il fenicottero, e fecero di tutto per togliere quella bomba H, all'improvviso la MAMMA Luna ebbe una buona idea: portare il fenicottero nel lago Burroso dove si pescavano pancakes,waffles,ecc.. Alla fine ci riuscirono a togliere quella bomba e la buttarono nella valle delle cose inutili. Quokka, la mamma Luna, il FENICOTTERO e l'UNICORNO si amavano così tanto che si abbracciarono per ben 2 ore. Fine.

Voldemort33221
[Immagine: MFGYoHf.png]

5.Una giornata con i Cupiello.

E' una calda giornata di agosto e la famiglia Cupiello, composta da: Luca Cupiello, Concetta (sua moglie), Tommasino (loro figlio) e Ninucca (loro figlia), decidono di andare a pesca.
Per la famiglia Cupiello è un giorno di felicità!
Si mettono in viaggio ed arrivati sul posto si presenta un bellissimo lago con uno stupendo esemplare di fenicottero in riva, notato subito da Tommasino e Ninuccia che non esitano a chiamare la loro mamma per fargli scattare una foto ricordo.
Ad attenderli c'è anche una famiglia australiana, conosciuta in vacanza lo scorso anno, con un amore di cucciolo di quokka, specie rarissima e protetta, sembra essere ferito, ma sarà sicuramente in buone mani dato che il capofamiglia australiano è un veterinario.
Trascorse alcune ore, la famiglia Cupiello, decide di ritirarsi ed anche con un bel bottino di pesci freschi. Arrivati a casa, quel bel profumo che emanano i pesci appena pescati, costringe Concetta a pulirli, prepararli e cucinarli. Nel frattempo Tommasino, Ninuccia ed il loro padre litigano per chi deve impossessarsi del telecomando e guardare la televisione. Tommasino è interessato al cartone animato I Simpson, Ninuccia è interessata ad un programma su Focus che parla della possibile esistenza dell'unicorno ed il loro padre è interessato al telegiornale perchè ha appena saputo di una presunta esplosione di una bomba H in Corea del Nord.
Finalmente giunge la sera, con una impressionante luna piena nel cielo, e subito dopo aver cenato Luca Cupiello va a letto perchè è il suo ultimo giorno di ferie e deve svegliarsi presto per recarsi in fabbrica, dove lavora, per iniziare la lavorazione di un particolare metallo, il tungsteno. Invece il resto della famiglia resta nel salone per godersi un bel film con tanto di pop-corn.

monster1999


[Immagine: MFGYoHf.png]

6.Un bel giorno la mamma di Bart Simpson lo mandò nel bosco come punizione per aver cosparso la casa di Ned Flanders di carta igienica. Presto divenne sera e la luna piena illuminava a giorno. Mentre Bart, seduto su una pietra dura come il tungsteno si gustava felice una bella pesca ritrovata su un albero, scorse fra i rami di una siepe un unicorno che, rivolto verso un laghetto, ammirava con amore un fenicottero che sganciava a ripetizione delle vere e proprie bombe H dal profumo puzzolente. Bart talmente estasiato e divertito dalla scena, non si era accorto che un piccolo Quokka gli stava divorando la pesca con grande felicità
La morale è?
Non c'è unicorno che tenga, mai perder d'occhio la merenda. [Immagine: 7.png]  [Immagine: 19.png]   

Lisa460
[Immagine: MFGYoHf.png]
7.Ci incontrammo al parco, a quella festa in maschera.

Era una serata magica, sull'erba una coperta rosa di petali di ciliegio, rilasciavano un Profumo indimenticabile, la Luna era piena.
Io ed il mio amico Luca eravamo mascherati da Unicorno, io ero dalla parte della testa, lui... vabbè abbiamo capito.
Te eri travestita da Fenicottero, ricordo ancora, avevi una gamba fantastica, mentre la tua amica Marta da Quokka, strano vederli da queste parti, ma poi ripensandoci è ancor più "improbabile" vedere un unicorno.
Mi presentai, voi vi metteste a ridere, ma quando vi offrimmo da bere voi accettaste.
Parlammo fino a tardi, e tra una risata e l'altra mi lasciasti il tuo numero.
La festa per noi finì quando arrivò tua Mamma a prendervi, noi poco più grandi, 
eravamo arrivati con la mia macchina.
Non persi tempo a scriverti e da quel momento non abbiamo più smesso di sentirci.
Dopo un mese ci trovavamo a casa tua, stavamo guardando i Simpson, ancora ricordo quell'episodio. Te stavi mangiando una Pesca ed io, quasi inaspettativamente, ti chiesi di diventare la mia ragazza. Le avevi appena dato un morso, allora mandasti giù il boccone di fretta e senza pensarci troppo mi baciasti dicendomi di sì e che non aspettavi altro. Quel giorno ho capito cosa volesse dire davvero "Felicità".
Dopo tre anni siamo ancora quì, il nostro Amore è diventato più resistente del Tungsteno e più forte di una Bomba H, inseparabili. Ti ringrazio per tutto il sostegno che mi dai ogni giorno.
Buon San Valentino!

miticosamu
[Immagine: MFGYoHf.png]

8.La zatter-amicizia

Un giorno - durante la festa della Mamma - lungo quella che era la pista ciclabile della città di Amore, il signor Quasimodo si avviava con la sua bicicletta per andare a Pesca di tonni.
Nel frattempo, portava con sé a spasso nel cestino il suo ben amato cucciolo di Quokka di appena 3 mesi, che senza la sua presenza morirebbe a causa della scarsa felicità. A tal proposito, Quasimodo cominciò a ritenere opportuno l’acquisto di un altro cucciolo per potergli tenere compagnia quando fuori casa, ma le spese da sostenere sarebbero state poi troppe e dunque decise di cancellare dalla mente quest’idea.
Durante il tragitto verso la costa, improvvisamente si udì un forte boato smuovere la crosta terrestre. Quasimodo fece un salto dalla bici e si guardò intorno svariate volte per la paura tenendo ben stretto con sé il suo quokka e con le gambe tremolanti.
Era una Bomba H – lanciata sotto ordine del Re Unicorno IV, monarca del popolo peruviano detto anche “Tungsteno” a causa della forte presenza di metalli nel sottosuolo del loro territorio.
Questa emanò un forte profumo nocivo che si sparse per tutta Amore, provocando numerose vittime e feriti.
La felicità di quella bella giornata estiva e piena di sole ben prestò andò via e calò la Luna. Non sapendo dove andare data la distruzione della città, il sig. Quasimodo e il quokka continuarono velocemente il loro tragitto, fino ad arrivare alla riva del mare.
Qui trovarono il signor Harold Simpson, che con il suo piccolo fenicottero avviava verso una terra più sicura e non contaminata grazie all’ausilio di una piccola zattera improvvisata.
Quasimodo gli chiese quindi l’enorme favore di farlo salire e il subito amico Harold accettò.
Si trovava bene anche il quokka, che adesso aveva finalmente un amico.

Paky899
[Immagine: MFGYoHf.png]
9.La giornata volgeva al termine e si intravedeva una timida LUNA coperta da un manto di nubi. Luca e Carla fecero un tratto di strada a piedi senza parlarsi e a Carla sembrò che Luca avesse intuito che c'era qualcosa che non andasse, ma ad un tratto Carla fece un sospiro e disse tutto d'un fiato che forse sarebbe andata a Londra. Luca rimase impietrito, il cuore pareva essergli scoppiato nel petto come una BOMBA H. Non riusci a dir nulla, abbassò la testa a mò di FENICOTTERO e tirò fuori dallo zaino una PESCA mordendola nervosamente. Gli dispiaceva molto aver sentito quella notizia, non glielo aveva mai fatto capire, ma voleva molto bene a Carla. Quella ragazza con gli occhi a mandorla e i lunghi boccoli, lo faceva sentire sempre a suo agio. Lo aveva capito dal primo sguardo. Carla arrivò davanti al cancello di casa era fredda come il ghiaccio e dura come il TUNGSTENO. L'unica cosa che riuscì a dire fu "ciao" che le uscì miracolosamente, nonostante il groppo in gola.mentre stringeva tra le mani il portachiavi a forma di UNICORNO che le aveva regalato proprio Luca il quale rispose rimanendo un pò a guardarla mentre saliva le scalette correndo. Carla entrata in casa non rispose nemmeno al saluto della MAMMA e senza accorgersene si ritrovò sul letto della sua camera, col cuscino bagnato dalle lacrime. Era confusa. Dopo cena, i SIMPSON, la famiglia inglese che avrebbe dovuto ospitarla, la telefonarono dicendo che le avevano prenotato il biglietto e sarebbe dovuta partire alle ore 20.00 della sera seguente. A questa notizia, carla non parlò, strinse a se il suo peluche QUOKKA. Le passarono per la mente tanti di quei pensieri che riuscì a dire solo che li avrebbe richiamati. Era cosi entusiasta quella famiglia di ospitarla per un anno che sarebbe stato proprio un peccato deluderli e spezzare così la loro FELICITÀ. Così senza rendersene conto, Carla ebbe per la mente tante cose da fare: avvisare la sua migliore amica, parlare con i nonni che l'avevano esortata a fare le valigie, comprare alcune cose. Troppe cose da fare. La mattina arrivò presto. Quel giorno Carla non andò a scuola ma nel pomeriggio passò in palestra a salutare gli amici, ma di Luca nemmeno l'ombra. Dopo qualche lacrima andò a casa a prepararsi. Alle 19.15 uscì di casa. Non sapeva che 5 minuti dopo sarebbe passato Luca per consegnarle la sua lettera d'AMORE, in cui le rivelava i suoi sentimenti. Forse sarebbe arrivato all'areoporto quando lei era già in alto verso Londra... Intanto l'attesa di Carla assorta tra mille pensieri, viene distolta dalla voce che annunciava il decollo del suo aereo e si incamminò verso la pista e quando le speranze di rivedere Luca erano ormai vane, si sentì chiamare alle spalle...era Luca col fiatone e le lacrime agli occhi, lei si incantò a guardarli, e gli fece un cenno con la mano, ma ripresasi abbassò lo sguardo e andò via. Arrivata vicino la scala, si girò un'ultima volta, sapendo di non doverlo fare, sapeva che avrebbe perso tutto il coraggio...fu così che lasciò a terra le valige e gli corse incontro abbracciandolo! PROFUMO d'amore si librò nell'aria!



MarkEvans.


Dopo un severo ed accurato esame dei testi, siamo arrivati alla conclusione che i numeri che competeranno per il primo e secondo posto sono i seguenti:


1-2-3-5-6-7-8-9

Il numero 4  e il numero 6 sono stati penalizzati per non aver rispettato le regole. Non era consentito utilizzare il plurare ne rendere un sostantivo verbo per poi coniugarlo a piacere! ciò non toglie che abbiamo comunque deciso di premiare anche voi per l'impegno che avete dimostrato come tutti coloro che non verranno estratti!

Ci saranno 2 estrazioni: la prima eleggerà il 1°classificato che si aggiudicherà 7 crediti e la seconda che eleggerà il secondo classificato che  riceverà 3 crediti! Tutti i partecipanti riceveranno 1 credito! 



Buona fortuna a tutti! Vi aspettiamo domani alle 19!
#2
Mi son piaciute quelle di monter e di mark! Bravi ragazzi
#3
Belli ;)
#4
Bravi ragazzi, complimenti Felice
LIFE HURTS A LOT MORE THAN DEATH
#5
Mark stupenda <3
#6
dai manca un'ora, complimenti a tutti ragazzi!


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