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-SPECIALE NATALIZIO- "La forza della Solitudine"

Scritto da _Hanon_love il 28/10/2019 alle 17:31

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Scritto da _Hanon_love

#1
Attenzione 
"Ho paura del futuro.. La guerra continua.. le morti sono tante.. se si esce per strada si vedono solo corpi sparsi per la città, ricoperti di sangue, polvere e lacrime.. Come si fa a vivere in questa situazione? Fino adesso, ho perso 3 miei zii, 5 cugini, mio nipote di 2 anni, i miei due fratelli gemelli, tra cui uno padre di mio nipote.. Chi dovrò ancora perdere..? non voglio rimanere da solo..
Siamo al 23 Ottobre.. mancano 62 giorni a Natale, ma chissà.. rimarrà qualcuno con cui festeggiarlo.."
Questa è una pagina di diario del giovane Kuba Lhafi, 16 anni, abitante del Piccanistan, una delle regioni più povere e conflittuali della Sulassia: Il Governo ha sempre evitato di parlare dei conflitti in corso in questa regione, "dimenticata da Dio" e dagli uomini. La sopravvivenza, in tali territorio, man mano che si va avanti, è sempre più difficile, poichè le bombe e le sparatorie continuano di giorno e di notte, senza sosta.
Radio: <<Bzzz.. il Governo Sulassiano ha deciso..Bzz.. le truppe sono in cammino per il Piccanistan..Bzzz.. La presidente Valinda ha stanziato 6 miliardi di crediti per le popolazioni colpite dal conflitto..Bzz... Secondo le associazioni segrete, il capo degli Alabiti è stato individuato.. Bzz... ci sono delle novità anche per i confini con le altre regioni Bzz...*cade la linea*>>
Kuba: <<Finalmente...FINALMENTE!! LA GUERRA FINIRà!! Devo correre a casa immediatamente!>>
Kuba, uscito per cercare qualche approvvigionamento per la famiglia, si era imbattuto per caso in un signore che stava ascoltando una piccola radiolina portatile: fu grazie a lui che Kuba potè ricevere la bella notizia!
Non aspettò altro, e corse verso casa per condividere la notizia meravigliosa e inaspettata a tutta la famiglia: passò qualche minuto, e lo scenario venne "arricchito" dal cadere delle bombe dal cielo, schiantandosi contro case, palazzi, persone... Kuba vide che una bomba caddè in direzione di casa sua, in quella zona, si bloccò alla vista di ciò: le macerie volarono per aria, la polvere prese il posto delle nuvole e il Sole fu oscurato dalla dinamite.. La gioia del giovane fu arrestata; iniziò a camminare quasi come uno zombie, con il terrore negli occhi.. Era la paura della solitudine, della morte, del dolore, dell'abbandono.. Arrivò nella viottola dove lui abitava, girò l'angolo, e prima di vedere ciò che era successo, la polvere oscurò la sua vista, quasi come a nascondere l'oscenità della guerra.. Non appena si dissolse, gli occhi del giovane Kuba si fecere lucidi di lacrime.. la sua casa non esisteva più, il suo terrazzino era sparito, insieme a tutta la sua felicità, ma sopratutto, la sua famiglia si era disintegrata... Le lacrime bagnavano il viso polveroso del giovane orfano, lacrime amare che cadevano dolcemente sui corpi dei suoi famigliari.. Non restava che gridare, sputare fuori tutto il dolore, l'amarezza, la tristezza, finchè non furono bloccati da una voce striminzita, dolorante, proveniente da sotto le macerie.. Era sua sorella.. Anastasia Lhafi, 21 anni, era quasi per miracolo sopravvissuta alla bomba e con l'aiuto di Kuba, era uscita dalle macerie, si ferita, ma almeno viva!
Piansero insieme, si abbracciarono.. un abbraccio che stringeva anche tutti i loro famigliari, strappati alla vita, costretti a lasciare la loro esistenza tanto amata, la loro famiglia, i loro sacrifici.. quel poco di bene e amore che era rimasto, gli è stato tolto.. Le bombe continuavano a cadere dal cielo, mentre Kuba e Anastasia cercavano un posto dove poter usufruire delle cure mediche, indispensabili per le ferite riportate dalla giovane Lhafi: molti accampamenti erano anche stati distrutti dalle numerose bombe e attentati, gli unici rimasti erano posizionati nelle zone di confine, distanti un paio d'ore di cammino, e l'unico modo per raggiungerli era proprio il cammino, poichè ormai ogni tipo di mezzo di trasporto era stato distrutto oppure non passavano più semplicemente per quelle zone.


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